E’ in pieno fermento l’attività di divulgazione del Progetto SPUMAPULIA incentrato su “Spumantizzazione e frizzantatura per il rilancio della vitivinicoltura dell’areale Centro Nord della Regione Puglia” e finanziato nell’ambito del PSR Puglia misura 16 Cooperazione sottomisura 16.2 Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie, per un importo pari ad € 499.184,27.

Infatti giovedì 23 giugno 2022 siamo attesi ad un duplice appuntamento:

1. alle ore 9.30 presso l’Azienda Agricola dei Fratelli La Rotonda, in C.da Pozzorsogno a Troia (Fg), si terrà una Visita dimostrativa ai campi per visionare le tecniche di spollonatura e diradamento del vigneto, interventi essenziali, sulle parti verdi delle piante e utilissimi per il buon equilibrio colturale;
2. alle ore 10.30 presso la Soc. Agr. Cantina Coop. tra produttori agricoli Nero di Troia (Decanto), in corso Umberto I, 35 a Troia (Fg), si proseguirà con una Giornata formativa dedicata alle aziende del settore ed agli agronomi con il patrocinio dell’Albo dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Foggia ed il riconoscimento di CFP.

Sarà l’occasione per ascoltare: la dott.ssa Maria Francesca Cardone, Responsabile Tecnico Scientifico del Progetto SPUMAPULIA nonché Ricercatrice del CREA VE, che presenterà gli obiettivi di SPUMAPULIA e ci aggiornerà sullo status quo ed i primi risultati di progetto; Vittorio Capozzi, ricercatore CNR-ISPA e Giuseppe Spano, Prof. di Microbiologia Agraria dell’Università di Foggia, che ci relazioneranno sulle ricorse microbiche per spumanti regionali; Michele Di Pierro, Legale rappresentante dell’Azienda Decanto, presenterà la Decanto; Urbano Di Pierro, Consigliere della Cooperativa, si soffermerà sulle tecniche di spollonatura e diradamento adottate nei propri vigneti che garantiscono un’alta qualità del prodotto.

“SPUMAPULIA nasce dalla necessità del settore vitivinicolo pugliese di risolvere il binomio ‘produzione-consumo’ – asserisce la dott.ssa Cardone –e si propone di farlo da un lato trasferendo, alle aziende del territorio, strategie per una maggiore qualificazione di prodotti tradizionali; dall'altro valorizzando la biodiversità viticola pugliese mediante l'introduzione di nuove accessioni recuperate nel meridione d'Italia utili alla produzione di vini frizzanti innovativi. Tutto ciò viene fatto in combinazione con la valorizzazione della biodiversità microbica isolata negli stessi areali, per realizzare nuovi prodotti quali vini spumanti e frizzanti, capaci di intercettare l'interesse dei consumatori”

“La DECANTO è una delle poche cantine che coltiva il Nero di Troia nel comune di Troia, ed ha pensato di aderire al progetto per dimostrare che si può andare oltre la normale vinificazione di questo nobile vitigno e ottenere un prodotto che può competere senza nessun problema con i tanto blasonati prodotti francesi e spumanti del Nord Italia. Al contempo vogliamo spronare gli agricoltori locali ad investire nel Nero di Troia, così da diversificare il proprio reddito, valorizzare il prodotto finito ed il nostro territorio” è l’invito accorato che Urbano di Pierro fa ai suoi colleghi con l’intento di attuare una proficua contaminazione.

La proposta progettuale SPUMAPULIA si pone come obiettivo quello di valorizzare le produzioni enologiche tipiche della Puglia Centro-Settentrionale implementando efficacemente tecniche di spumantizzazione e “frizzantatura” per l’ottenimento di nuovi spumanti e di bevande a base di vino e/o mosto capaci di rappresentare la tipicità del territorio pugliese e cogliere le opportunità offerte dai mercati soprattutto internazionali. Per perseguire il sopracitato obiettivo, si traferiranno tecniche di viticoltura sostenibili capaci di esaltare le qualità delle uve destinate alla produzione enologica e di aumentare la sostenibilità ambientale di vitigni autoctoni tipici dell’areale Centro-Nord Pugliese (Nero di Troia e Bombino bianco), nonché tecniche di spumantizzazione e “frizzantatura” per mettere a punto prodotti innovativi. Il progetto avrà infine effetti positivi sulla biodiversità del territorio pugliese (accessioni recuperate, lieviti e batteri autoctoni).

I partner di progetto costituiscono un Gruppo Operativo del PEI AGRI, un modello di cooperazione basato sul “modello di innovazione interattivo” che comporta la collaborazione tra i vari attori per utilizzare al meglio i diversi tipi complementari di conoscenza, il cui principale obiettivo è la co-creazione e diffusione di soluzioni/opportunità pronte per essere implementate nella pratica.

Il progetto vede coinvolti, in qualità di Partner: la Cooperativa agricola vitivinicola San Michele – Capofila; Vignaioli Pugliesi srl; il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’economia agricola; l’Università degli Studi di Foggia; il Distretto Agroalimentare Regionale; Cassandro srl; Aretè srl; Confcooperative Puglia; le imprese agricole Grasso Sergio Lucio, Dell’Erba Pasquale e la Cantina Cooperativa produttori agricoli Nero di Troia.

La giornata formativa potrà essere seguita sia in presenza, recandosi presso la sede della Cooperativa, oppure on line collegandosi su piattaforma Zoom al seguente link: https://us06web.zoom.us/j/83303633426?pwd=QmFscXczK05FcSttMjZQWjdqU0RpQT09

(ID riunione: 833 0363 3426, Passcode: 579445)

Sono previsti i CFP per gli iscritti all'Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, per fare ciò occorre inviare una mail a s.cassia@darepuglia.it indicando:

Nome, Cognome e Numero di iscrizione all’Albo.

Per maggiori informazioni sul progetto, vi invitiamo a seguire i canali social:

Per ulteriori informazioni contattare:

Maria Pia Liguori

Resp. Comunicazione del Progetto

Dare Puglia (Distretto Tecnologico Agroalimentare)

mob: 392 5037384

mp.liguori@darepuglia.it